giovedì 6 settembre 2007



I posteggi riservati ai disabili vanno lasciati liberi: non sono un lusso o un privilegio, ma una necessità!

I disabili non sono “gli altri”: chiunque può esserlo o diventarlo.

Occupare un posteggio a loro riservato, così come impedire con veicoli od oggetti l’accesso o l’uso del marciapiede, non è solo un atto incivile: è la costruzione di un ostacolo sulla strada di chi, tutti i giorni, ne deve già superare tanti.

In una città rispettosa delle regole si vive meglio. Tutti.


I posteggi riservati ai disabili vanno lasciati liberi: non sono un lusso o un privilegio, ma una necessità!

I disabili non sono “gli altri”: chiunque può esserlo o diventarlo.

Occupare un posteggio a loro riservato, così come impedire con veicoli od oggetti l’accesso o l’uso del marciapiede, non è solo un atto incivile: è la costruzione di un ostacolo sulla strada di chi, tutti i giorni, ne deve già superare tanti.

In una città rispettosa delle regole si vive meglio. Tutti.